portfolio
Legàmi
Mettere in gioco le proprie percezioni.
Input
che viene considerato naturale o innaturale: mettere in discussione il significato e l’uso di queste parole nel contesto umano, esaminando se un’azione considerata “contro natura” sia un argomento valido per condannarla. Attraverso un viaggio personale e soggettivo, la mostra esplora come il concetto di NATURA sia influenzato da vari fattori come il tempo, le credenze, le religioni e le convenzioni sociali, evidenziando il conflitto tra il senso morale comune e i paradigmi dominanti sulla visione del mondo.
DOVE
Ostello della Ghiara, Via Guasco, 2, 42121 Reggio Emilia RE.
QUANDO
Da venerdì 26 aprile a domenica 12 maggio 2024.
concetto chiave
innaturale
Il gioco espressivo alla base di questo progetto fonda la propria natura sulla Reductio ad absurdum, una tecnica dimostrativa, detta anche dimostrazione per assurdo, usata spesso in matematica: dimostrare la validità di una certa affermazione mostrando che qualora essa venisse negata si arriverebbe ad una contraddizione logica.
Luca dice ad Alessandro
Dovresti rispettare le credenze di Michele, il quale afferma che alcune attività umane siano contro natura. Perché tutte le credenze sono di pari validità e non si possono respingere.
Alessandro dice a luca
Ammettiamo che tu abbia ragione! Quindi se affermo che esistono idee che possono essere false, sto esprimendo un’osservazione che non si può rigettare. Se tutte le affermazioni hanno pari validità e non possono essere respinte, allora anche la mia è valida.
corto-circuito logico
Le affermazioni sono in contraddizione, pertanto l'ipotesi di Luca sull’affermazione di Michele è falsa. In particolare, esistono affermazioni che possono essere respinte perché non rappresentano la verità.
analisi
Genesi del progetto
«Esistono affermazioni che possono essere respinte perché non rappresentano la verità»
Questo gioco filosofico ci impone di avere una mente aperta, assumendo che possiamo anche sbagliare perché tutto è relativo al nostro soggettivo punto di vista.La natura o la non-natura sono concetti astratti da sottoporre ad una verifica oggettiva. Sono concetti eticamente molto pericolosi.
Se tutte le affermazioni sulla natura possono essere false, qual è una possibile visione innaturale che non sia in contraddizione col concetto di natura stessa?
Viaggio onirico
Sognare è un’attività naturale che accomuna tutti gli uomini, è un misterioso strumento che la mente ha per equilibrare la psiche e aprire porte su un mondo antico e profondo non ancora del tutto esplorato. Sognare conduce ad una visione innaturale, una realtà non codificata, differente dalle leggi fisiche del mondo quotidiano che è sotto ai nostri occhi. Sognare è vivere una realtà innaturale, in una naturale.
fotografie
Legàmi
Un vincolo è un ostacolo che costringe la nostra essenza a sostare in una posizione innaturale.
Avere della propria individualità una visione non-lineare, rappresenta il primo segnale di una evoluzione personale. Ci sono impedimenti che creiamo nei nostri sogni, legami stretti fino a soffocarci, evoluzioni concentriche che come un sottile filo di seta ci stringono fino a lasciare segni sulla nostra pelle. Con questa serie di scatti si vuole rappresentare la tendenza delle persone a manifestare nei propri sogni gli aspetti più opprimenti della propria quotidianità: un legame troppo stretto è spesso il sintomo di un riscatto, di una voglia di cambiamento, di un’esplosione che giungerà a modificare per sempre lo status quo.
Dettagli del progetto
espressione
Questo progetto è il frutto di un’idea nata su carta, trasmessa poi a parole di orecchio in orecchio fino ad essere realizzata grazie al lavoro di un team: fotografia, arte, cultura e costume sono sfumature della stessa passione.
Anno
2024
Modella
Valentina Borrelli
Make Up
N/A
Come sostenermi
Sono sempre alla ricerca di persone che vogliano collaborare ad un mio progetto.
La condivisione e la contaminazione sono alla base di qualsiasi forma d’arte.
Se le mie produzioni ti piacciono, condividile con altri appassionati!
Contatto
chi sono
Per collaborazioni, informazioni sulle mie attività, workshop o progetti, scrivimi all’indirizzo info@arph.it